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In dirittura d’arrivo i lavori di riqualificazione della Basilica Paleocristiana di vico San Giovanniello. FOTO

Pubblicato in data: 22/6/2014 alle ore:08:30 • Categoria: Attualità, Comune

basilica-paleocristiana1Si avviano a conclusione i lavori di riqualificazione della Basilica Paleocristiana di Capo La Torre e quelli relativi al completamento della pavimentazione di vico San Giovanniello, il tratto viario tra piazza Municipio e piazza Garibaldi. L’intera area, con all’interno l’imponente basilica mono-absidiale di epoca paleocristiana di dimensioni rilevate di metri 30 x 60, e con un’altezza stimata, in rapporto alle dimensioni della pilastratura emersa della navata centrale, tra 15 e 20 metri, sarà protetta da una balaustra di affaccio e verrà risaltata da una moderna illuminazione.
Altra novità rispetto alla preesistenza è il recupero di un vecchio ingresso sul versante di Largo Annunziata che nella nuova organizzazione del sito sarà destinato a gruppi di scolaresche o di visitatori.
vicolo-san-giovannielloA completamento del progetto di valorizzazione, è prevista l’installazione di particolari pannelli che renderanno al visitatore sia una ricostruzione virtuale della basilica, ovviamente partendo dai dati di rilievo, sia una dettagliata descrizione del sito. La conclusione dei lavori diretti dalla Soprintendenza Archeologica di Avelino è prevista per settembre.
Restituiamo alla città in una veste completamente recuperata e valorizzata un pezzo importantissimo del nostro patrimonio storico – archeologico – sono le parole di Geppino Spagnuolo e Lello Barbarisi, delegati ai Lavori Pubblici ed alla Tutela del Patrimonio dei BB.CC. che da vicino hanno seguito i lavori -. Ricordiamo che provengono proprio da questo sito le oltre centocinquanta epigrafi con data consolare. Un patrimonio unico nel suo genere e di inestimabile valore. Speriamo ora di ritornare presto nel possesso di Abellinum e via via di recuperare anche le nostre altre memorie storiche. Un particolare ringraziamento anche al nostro Ufficio Tecnico di ieri e di oggi.

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3 risposte a “In dirittura d’arrivo i lavori di riqualificazione della Basilica Paleocristiana di vico San Giovanniello. FOTO”

  1. Restauro ha detto:

    E’ un bellissimo progetto, una stupenda immagine per Atripalda e i visitatori di altre citta’ che verrano qui da noi, speriamo che dopo il termine dei lavori, questo bellissimo sito non faccia la fine come gli altri luoghi storici della nostra cittadina, che poi diventera’ preda dei soliti stolti e ignoranti che devastono con atti vandalici Atripalda, con la rottura di lampioni, scritte sui muri e tutto cio’ che trovano davanti ai loro piedi e mani, come durante questi anni hanno ridotto in macerie la villa comunale, la piazza Umberto I°, e altri bellissimi luoghi di Atripalda, speriamo ci sia piu’ controllo delle forze dell’ ordine, specialmente di notte, e se si riesce magari a prendere uno di questi delinquenti, credo che se avra’ una giusta sentenza dal giudice del tribunale con una dura pena, sia con il pagamento dei danni e una detenzione in carcere o ai domiciliari, sara’ d’ esempio per gli altri, cosi la smetteranno di distruggere Atripalda.

  2. errico ha detto:

    Dubito che, dopo aver disastrato Palazzo Caracciolo e la Domus, la vecchia necropoli diventi polo di attrazione culturale… sarebbe possibile creare un percorso turistico tra questi vari siti, ma purtroppo, complici le vicende politiche e il disinteresse della città, sappiamo qual è la situazione.

  3. La buca ha detto:

    Non comprendo perche’ anche intorno alla basilica paleocristiana non e stata pavimentata con i lastroni di pietra come e’ stato fatto in Via. San. Giovanniello, e’ molto brutta la strada con il catrame, ma li non fa’ pure parte del centro storico di Capo La Torre?, secondo il mio parere bisognava continuare con la pavimentazione di lastroni di pietra; Non solo e’ disastrato il palazzo Caracciolo e la domus romana, ma non vedono che nel salotto buono della piazza, fanno bella mostra il pericolante cinema teatro Ideal, il palazzo vicino all’ ex bar Italia e il palazzo Manna, se non si riesce a trovare un’ accordo per questi tre edifici, sarebbe meglio farli demolire, credo che lo spettacolo sarebbe migliore, magari ci sarebbe piu’ spazio e pulizia in piazza Umberto I°.

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