Auto blu ancora troppe nei comuni irpini, ad Atripalda ben sette tra auto e furgoncini
Pubblicato in data: 3/1/2013 alle ore:14:42 • Categoria: Attualità, Comune •
A livello nazionale continuano a calare mentre in provincia di Avellino non è così. Stiamo parlando di auto blu e vetture di servizio. Secondo i dati che arrivano dal periodico monitoraggio effettuato dal ministero della Funzione pubblica in Italia sono calate del 25%. In Irpinia fa eccezione solo la Provincia che rispetto al rilevamento di giugno 2012 fa registrare una diminuzione di due unità. Le vetture in dotazione all’amministrazione provinciale passano da 25 a 23: di queste ben 16 sono a noleggio. Tocca quota 41, invece, l’Asl locale che rispetto a sei mesi fa incrementa di una unità il proprio parco automezzi. Quattro, invece, le macchine in dotazione all’ospedale Moscati: per il complesso sanitario di contrada Amoretta di tratta di una conferma. Conferma le cinque auto del censimento di giugno 2012 anche il comune di Avellino. Due le auto per la comunità montana Alta Irpinia. Tredici, invece, per l’Ufita che nel giro di un anno ha acquistato ben 12 auto nuove. Sette le vetture in dotazione sia al comune di Ariano Irpino che ad Atripalda (tra auto vigili, scuolabus, auto Utc, furongicni per la manutenzione ecc..) mentre le altre realtà grandi della provincia irpina non vanno oltre le due macchine: è il caso di Solofra come di Mercogliano e Monteforte. Non si può dire lo stesso di San Martino Valle Caudina che a dispetto dei pochi abitanti conta su cinque auto. Analogo discorso per Montella. Quattro auto, invece, per Caposele e Sant’Angelo dei Lombardi.
MICA PONNO CAMMINA’ A PERE STI’ SIGNURI N’GRAVATTATI,O ZOLLO FA BENE A TUTTI, A BINZINA COSTA SULO PI NUI, MA SICCOMO NON A’ METTONO CHI SORDI LORO,CAMPA CAVALLO CA’ L’EVARA CRESCE.
Egregio direttore, perchè al comune di Atripalda vengono censite come auto blu tutte le auto in uso mentre a quello di Avellino solo alcune? Passo spesso per rione parco e noto che nel cortile dei vigili urbani ci sono diversi furgoncini fermi ed abbandonati. Ho chiesto in giro e mi hanno detto che sono quelli elettrici pagati dalla comunità europea e che non hanno mai circolato per motivi vari, forse pagano anocra l’assicurazione perchè non risultano mai demoliti. Nel caso poi fossero stati messi fuori uso allora sarebbe il colmo, una discarica di rifiuti pericolosi proprio in casa dei vigili. Ho saputo anche altre cose ma invito il direttore a cercare tra le carte del comune dove sicuramente troverà delle sorprese.
Caro Direttore, siamo alle solite note non chiare. Quale automezzo e’ definito blu’? Ha ragione ” cerca che trovi”. Se lei intende per “blu'” una lambretta di circa vent’anni, sempre in manutenzione, un furgone per gli operai anch’esso di circa 20 anni, un camioncino sempre datato, un’auto per i vigili di circa 15 anni, che non si chiudono neppure le portiere, uno Scuolabus anni 2000, una panda dell’ottantaquattro ed una punto sprovvista di servosterzo e condizionatore che all’ epoca erano opzionali costosi? Possiamo soltanto essere fieri di avere un parco macchine, come si dice, storico.
Faccia una indagine sui comuni vicini quante auto blu’ posseggono, ma quelle del vero senso della parola.
Grazie
Le auto del comune devono essere poche e non molte peche’ le paghiamo noi contribuenti ciao