Santa Messa e benedizione delle rose in onore di Santa Rita da Cascia. Foto
Pubblicato in data: 22/5/2012 alle ore:22:54 • Categoria: Attualità, Cultura •
Santa Messa nella Chiesa di San Nicola e benedizione delle rose in piazza Vittorio Veneto in onore di Santa Rita da Cascia. A causa del maltempo la processione per le vie della città è stata annullata. Tanti i fedeli che hanno partecipato alla funzione religiosa e alla benedizione delle rose della Santa delle cause impossibili. Presente anche il sindaco Spagnuolo con la moglie e diversi amministratori cittadini.
La tradizione tramanda diversi avvenimenti prodigiosi accaduti durante la sua vita come il miracolo della Spina. La notte del Venerdì Santo del 1442, mentre pregava nel nel Monastero, inginocchiata di fronte al Crocifisso, ebbe una visione e una spina della corona di Gesù le si conficcò sulla fronte, procurandole una ferita che non si rimarginò più per tutta la sua vita. Più famoso il miracolo della Rosa. Nel 1457 Rita si ammalò gravemente e prima di morire chiese che le fosse portata una rosa. Era inverno e i campi erano coperti di neve ma una mattina nel giardino della sua casa paterna fiorì una rosa in mezzo alla neve.
La vita
Margherita Lotti, questo il nome originario della Santa, nacque nel 1383 a Roccaporena. Fin da giovane desiderava consacrarsi a Dio, ma i suoi genitori appena compì 18 anni la diedero in sposa a Paolo Mancini, giovane di indole rissosa che morì assassinato per motivi di avversità politica. Rita lottò contro la volontà di vendetta dei suoi due figli predicando sempre il perdono e la mitezza, pregando e facendo penitenza, offrendosi a Dio per la loro salvezza. I due figli morirono dopo un anno dalla morte del padre. Rimasta sola, Rita si adoperò in opere di misericordia verso i bisognosi e i malati e a gesti di pace tra i parenti e gli assassini del marito. Tre volte si presentò al Monastero di Santa Maria Maddalena a Cascia per essere accolta come novizia ma fu sempre rifiutata. Il suo ingresso in Monastero avvenne nel 1417 dove rimase fino alla morte avvenuta il 22 maggio 1457.
Il sindaco e i suoi assessori/consiglieri non sapevano nemmeno cosa fosse una processione ed ora sono presenti a tutte le funzioni religiose.
quando sei martello batti quando sei incudine statti ……
peccato per la processione,ma non si può recuperare? Ci tenevo tanto…….
è inutile fare polemiche di questo genere…ora sono un istituzione e devono farlo se non l’avessero fatto sarebbero stati criticati comunque…ogni tanto è meglio non commentare…soprattutto in occasione di una santa così sentita meglio osservare le foto delle tante persone riunite piuttosto che soffermarsi solo sul criticare chi c’era….
processione messe e benedizioni!!!!!!!!!!!!!! e le cose concrete quando si cominciano a fare???? mo aspettammo nato pranzo nata festicciola e nata ricorrenza??? la gente ha ricevuto le bollette della spazzatura in questi giorni e la prima rata scadeva aprile 2012 perche’ il sindaco non fa una comunicazione di chiarimento e avverte le persone anziane come comportarsi per la rata scaduta?? sono persone premurose non hanno nessuno che li aiuta anche voi della redazione partecipate a tutte ste processioni, ci rifilate tante belle foto di questi signori che partecipano assiduamente, ma di questo fatto ve ne siete occupati ben poco. chiedete un po’ ai signori amministratori all’ufficio amministrativo come si devono regolare gli utenti…e invitate il sindaco neo-eletto a fare un comunicato in merito, anche perche’ parecchi ancora nemmeno l’hanno ricevuta la bolletta di cui sopra, e risulta già scaduta almeno diano un’altra scadenza!!!grazie per l’interessamento
Carlo
Per Indignato del Post 1.
Al contrario il Dott. Laurenzano, Montuori e Palladino ecc. ecc. prima sempre devoti e presenti ora hanno perso la fede…..!!
Ardito hai ragione, infatti tutto ciò disarmante! Ma ciò che mi fa rabbrividire sono quei collosi con un fine che non fanno parte dell’amministrazione e non mollano mai il sindaco, sono onnipresenti ovunque ci sia lui…! Di certo non è piacevole da vedere anzi…!
La Palladino c’era te lo posso assicurare perche’ l’ho salutata. Evidentemente si preferisce fotografare il sindaco e la nuova amministrazione