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Sinistra Italiana Atripalda replica al capogruppo di maggioranza: “non ci sottraiamo al dialogo con l’Amministrazione ma bisogna cambiare rotta. Si parta dall’ambiente: al posto del Suv non si poteva acquistare una centralina di rilevazione?”

Pubblicato in data: 30/12/2018 alle ore:06:20 • Categoria: Politica, Sinistra Democratica, Sinistra Ecologia e Libertà

Inquinati e contenti.

L’Amministrazione di Atripalda si è recentemente affrettata a imporre il limite massimo del periodo di accensione dei riscaldamenti e il divieto di abbruciamento dei rifiuti vegetali fino a fine anno, per buttare un pò di fumo negli occhi di noi tutti nella lotta all’inquinamento ambientale(non solo in senso figurato considerato che i fumi dell’inquinamento continuano ad esserci).

Immaginare di affrontare l’inquinamento ambientale in uno dei periodi di massimo traffico dell’anno intorno alle festività di Natale e di fine anno, con le limitate misure adottate è evidentemente velleitario, un intervento di facciata senza effettiva volontà di risolvere il problema.

Se fosse stata installata in questi giorni, in uno dei punti più trafficati, una centralina di rilevazione (perché no, di proprietà comunale, magari acquistata al posto del SUV, che, peraltro, chi lo ha mai visto in giro????) sicuramente avrebbe segnalato limiti di inquinamento ampiamente fuorilegge.

La cosa è tanto più grave per la presenza in piazza di tanti bambini attirati dal luna park organizzato per le feste.

Un vera e propria trappola per i bambini ma anche per tutti coloro che circolano in centro.

L’organizzazione della notte bianca del 21 sera, ha poi, se possibile, peggiorato la situazione.

Per chiudere il traffico a via Fiume, via Aversa e via Santi Sabino e Romolo, si è abbandonato il resto del centro ad una concentrazione di traffico ancora maggiore, con l’effetto di lasciare ad affumicarsi i bimbi che volteggiavano felici e inconsapevoli in un’atmosfera puzzolente e satura di gas di scarico, nel luna park organizzato in piazza.

Tranquillizzare con misure di facciata sull’inquinamento per non turbare l’atmosfera natalizia tutta lucine, musichette (ossessive) e giochini di piazza e poi lasciare che il traffico e il parcheggio selvaggio intossichino la città è una vera presa in giro.

Ma poi, a chi gioverebbe caos e aria irrespirabile? Al commercio? Siamo sicuri? Vorremmo che qualcuno ci mostrasse i dati.

In realtà questa è una questione troppo seria su cui non si può scherzare, e a noi sembra invece che sia finita nelle mani di apprendisti stregoni.

Per rispondere al capogruppo Del Mauro, noi non ci sottraiamo al dialogo con l’Amministrazione.

Ma bisogna impegnarsi a cambiare decisamente rotta.

Ad esempio cominciando proprio dall’ambiente.

Sinistra Italiana Atripalda

 

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