sabato 04 maggio 2024
Flash news:   Comunicato preventivo – Elezioni Europee e Amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 Riattivavato al Comune di Atripalda lo sportello antidiscrimnazione ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda

“C’era una volta…“ l’addio al grande compositore Ennio Morricone nei versi di Gabriele De Masi

Pubblicato in data: 7/7/2020 alle ore:08:33 • Categoria: Attualità, Cultura

Con la calura estiva ci lascia chi ha riempito tanti attimi intensi della nostra vita con ricami di note che non dimenticheremo. Anche il frignire delle cicale s’è abbassato di tono, mente un fischio modulato lontano, ripete una sua incantata nenia e riempie l’aria d’armonia. Vivere in Italia. che bello!

Grazie, Ennio.


Ennio

 

Quando si spegne una stella

Il firmamento ha un sussulto

né lo sguardo del cane sull’aia,

che fissa l’infinito, per aria,

fa meraviglia di bellezza

al riverbero, luccichio,

non tanti, distratti, avvertono

l’accendere e spegnere

la eco  d’un modulato fischio,

lontana trama, susseguioso

incontro, immagini di racconto,

languore, spezzoni di pellicola.

Legature, segnature.

 

    Gabriele De Masi

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *