gioved� 02 maggio 2024
Flash news:   Riattivavato al Comune di Atripalda lo sportello antidiscrimnazione ‘’Dedicato a chi non c’è più”, piu di 200 tesserati ad Officina 83042 Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha”

Primo acquisto Euroform, si riparte dell’ex capitano del Turi Marcello Bruno

Pubblicato in data: 9/6/2010 alle ore:23:23 • Categoria: Pallavolo, Sport

marcello brunoÈ il primo colpo ufficiale della stagione 2010-2011. Stimato dalla dirigenza che anche in passato aveva cercato di portarlo in irpinia, apprezzato dai tifosi come avversario forte e leale, approda in riva al Sabato lo schiacciatore Marcello Bruno.

Reduce da una stagione esaltante vissuta a Turi, l’ex capitano e guida sotto rete della formazione pugliese sarà uno dei pilastri, insieme a mister Marolda, del reparto martelli-ricettori. Il volley mercato entra subito nel vivo per Atripalda che conferma nelle scelte la sua strategia, la ricerca di uomini di indubbio spessore umano prima ancora che di atleti affermati. Il curriculum di Marcello Bruno parla da solo: giocatore tecnico, completo in tutti i fondamentali, forte in attacco, decisivo in ricezione e difesa, fa della carta d’identità (37 anni) l’arma in più e non il punto debole. Dopo le visite mediche ed un breve colloquio con la dirigenza è arrivata la firma in calce al contratto, queste le sue prime impressioni: «Il progetto di un gruppo forte e compatto sostenuto da una società seria mi hanno convinto subito ad accettare. A 37 anni avverto ancora di più il senso di responsabilità: non è l’età né la carriera, ma la voglia di dimostrare sul campo ancora una volta il mio valore. Se mi sono allontanato dalla mia Puglia è perché avvertivo l’esigenza di nuovi stimoli, credo siano fondamentali per un giocatore di pallavolo che vuole fare la differenza». Umile e determinato, campione dentro e fuori al campo, Bruno è sicuramente un acquisto di altissimo livello. Nella stagione appena archiviata ha trascinato Turi fino a gara 3 dei play off contro Segrate. Tra i suoi allenatori in passato figurano Prandi e Velasco (per uno stage con la nazionale). Ha calcato per sei anni i parquet di A1, due volte con il Gioia del Colle e con Ferrara, una con Taranto e Latina; otto le stagioni vissute nella seconda serie nazionale: due a Gioia, quattro Taranto, Genova e Taviano, mentre sono sei quelle in B1. Ad Atripalda viene accolto con grande entusiasmo, saprà ricoprire il doppio ruolo di uomo-spogliatoio e pedina inamovibile sotto rete. Le trattative di mercato proseguono, si lavora ad altri grandi colpi.

Il curriculum di Marcello Bruno (Schiacciatore – 193 cm, nato a Putignano il 24 settembre 1972):

1987-1988 Materdomini Castellana C1

1988-1990 Materdomini Castellana B1

1990-1991 Frallonardo Castellana B1

1991-1992 Capurso Gioia del Colle B1

1992-1993 Gallo Gioia del Colle A2

1993-1994 ASPC Gioia del Colle A2

1994-1996 ASPC Gioia del Colle A1

1996-2000 Volley Taranto A2

2000-2001 Volley Taranto A1

2001-2003 Volley Ferrara A1

2003-2004 Icom Latina A1

2004-2005 Salento d’Amare Taviano A2

2005-2006 Pall. IGO Genova A2

2006-2007 A.S. Falchi Ugento B1

2007-2008 Ragno Volley Molfetta B2

2008-2009 Pall. Molfetta B1

2009-2010 ASP Villa Menelao Turi B1

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *