domenica 28 aprile 2024
Flash news:   Le multe effettuate dai vigilini finiscono nel mirino dell’opposizione di “Atripalda Futura” L’azione cattolica di Atripalda abbraccia a Roma il Papa Prezioso(Fdi): “la raccolta notturna dei rifiuti costerà un 30% in più” Oggi in piazza Umberto la II° edizione della Domenica Sportiva Ciclismo, assegnate le maglie tricolore Mediofondo CSI 2024 Conclusione del Giubileo straordinario dedicato al martirio di Sant’Ippolisto Oggi e domani X edizione del Premio Internazionale San Valentino – Città di Atripalda Domani nella chiesa di San Nicola da Tolentino di Atripalda “PechaKucha” Lectio magistralis del professore Sabino Cassese al centro “Guido Dorso” di Avellino sul tema dell’Europa Cittadinanza onoraria al professor Sabino Cassese, l’intervento in Consiglio del capogruppo di maggioranza Andrea Montuori

Giunta Spagnuolo senza quota rosa, il 25 ottobre discussione davanti al Tar. A fine novembre invece il ricorso dell’Api

Pubblicato in data: 20/9/2012 alle ore:21:16 • Categoria: Attualità, Comune, Politica

tar-salernoGiunta comunale senza quota rosa ad Atripalda, fissata l’udienza per la  discussione del ricorso davanti al Tar di Salerno. Il ricorso presentato del consigliere comunale Uderico Pacia, eletto nelle file della maggioranza ma passato all’opposizione dopo neanche un mese dal voto, sarà infatti discusso il prossimo 25 ottobre dinanzi ai giudici salernitani.
L’esponente socialista, supportato dall’avvocato Arturo Iaione, aveva impugnato infatti il decreto di nomina dell’esecutivo firmato dal sindaco dell’Udc, Paolo Spagnuolo, per violazione del principio di pari opportunità.
Un mese di tempo quindi attende il sindaco che in questo lasso di tempo potrebbe però procedere ad un rimpasto in giunta, favorendo l’ingresso di una donna nell’esecutivo (Valentina Aquino in pole o Fabiola Scioscia),  per bloccare così l’efficacia del ricorso che a quel punto sarebbe improcedibile.
Ma sull’Amministrazione Spagnuolo, ed ancora di più sul gruppo consiliare di minoranza del Pdl guidato da Massimiliano Del Mauro, pende la spada di Damocle del ricorso al Tar di Salerno presentato dal candidato sindaco di “Api – Alleanza per AtripaldaEmilio Moschella per presunte irregolarità avvenute nel momento della presentazione della lista “Patto Civico per Atripalda” guidata dal sindaco uscente Aldo Laurenzano.
L’udienza è fissata per il 22 novembre e se i giudici del Tribunale amministrativo regionale dovessero dar ragione ai ricorrenti, o si potrebbe arrivare allo scioglimento anticipato della consiliatura oppure gli esponenti della lista “Patto Civico per Atripalda” oggi gruppo Pdl (Massimiliano Del Mauro, Vincenzo Moschella, Gianna Parziale e Massimiliano Strumolo) decadrebbero dai banchi della minoranza e sarebbero sostituiti da Emilio Moschella e Luca Sarno secondo i calcoli effettuati dalla segreteria dell’Api e da Nunzia Battista Antonio Candella per la lista “Piazza Grande“.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

5 risposte a “Giunta Spagnuolo senza quota rosa, il 25 ottobre discussione davanti al Tar. A fine novembre invece il ricorso dell’Api”

  1. Nappo Carmela ha detto:

    Se si dovesse vincere il ricorso del consigliere Pacia, non sono d’accordo che o la Scioscia o la Aquino devono essere assessore in quota rosa perchè gia fanno parte del consiglio comunale ed hanno avuto le deleghe dal sindaco Spagnuolo, anche se la Scioscia le ha rifiutate ciao

  2. antonio o buono ha detto:

    Ma a me sembra che non hanno nominato il capo gruppo ancora come mai ci sono cose ancora da definire

  3. Polverini di sinistra ha detto:

    Scioscia in giunta
    Candella consigliere
    p’ammore e ddio

  4. errico ha detto:

    Chi ha votato Spagnuolo ora se ne assume le conseguenze. E speriamo che non sia Scioscia.

  5. THE CLASH ha detto:

    Io propongo una donna dall’esterno al posto di Musto, capace dal punto di vista del ruolo che andrà a ricoprire…per me sia Musto, sia Scioscia che Aquino non meritano l’assessorato….l’amministrazione di un comune è una cosa seria e prevede un minimo di competenza da parte di chi assume il ruolo di assessore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *